Utilizzo del Pav per versamento al fondo pensione

Nella nostra precedente comunicazione del mese di giugno 2018 avevamo illustrato il regime fiscale di favore, applicabile ai contributi versati al Fondo Pensione derivanti dalla conversione del premio variabile, e avevamo altresì informato che, per fruire delle suddette agevolazioni fiscali, entro il 31 dicembre dell’anno successivo al versamento, i lavoratori interessati avrebbero dovuto dichiarare alla forma pensionistica complementare l’ammontare dei contributi versati, sostitutivi del premio di risultato, che non concorreranno alla formazione della base imponibile della prestazione previdenziale.

Vi comunichiamo che, al fine di semplificare l’iter procedurale, i fondi pensione aziendali hanno ricevuto dall’azienda le informazioni necessarie per “memorizzare” questi contributi, versati nel 2017 e 2018, che saranno sempre esenti in fase di liquidazione e che saranno evidenziati a parte nella comunicazione periodica agli iscritti che verrà inviata nel 2019. Ovviamente tale impostazione sarà seguita anche nei prossimi anni. Pertanto non occorrerà inviare alcuna comunicazione ai Fondi Pensione aziendali per segnalare questa tipologia di contributi versati. I suddetti Fondi ne daranno comunicazione agli iscritti.

L’Ordine del Giorno del Consiglio Generale

Si è svolto a Rimini il Consiglio Generale della Federazione Nazionale Assicuratori, nei giorni 28 e 29 novembre. Al termine dei lavori la nostra organizzazione ribadisce l’importanza del dialogo sociale tra aziende e sindacato del settore assicurativo e di essere fermamente contraria ad un contratto unico che assimili le assicurazioni ed il credito. Pubblichiamo l’Ordine del Giorno.